Il cardinale Matteo Zuppi, intervenendo insieme a Papa Francesco, ha invitato ad essere meno individualisti.
Rivolgendosi ai giovani del Collegio San Carlo di Milano, Papa Francesco invita a lottare per il diritto allo studio, con particolare attenzione alle ragazze. In un’era segnata da crisi sociali e climatiche, i ragazzi di oggi sono il futuro che potrà cambiare il mondo. Ma per farlo, è necessario lottare e credere nei propri sogni.
Papa Francesco: “Cogliete le opportunità”
Nella frenesia di oggigiorno, tra crisi climatica e conflitti mondiali, la nuova generazione si chiede come poter contribuire al cambiamento del mondo. “Ciò è molto positivo”, afferma Papa Francesco, spiegando che “è importante che abbiate dei sogni grandi: anche Dio ne ha! Ed è importante incontrare adulti che non spengono i sogni, ma vi aiutano a interpretarli e a realizzarli. Confrontate sempre i vostri sogni con quelli di Dio!”.
Ai ragazzi del Collegio San Carlo, il Pontefice dice: “Fate tesoro di queste opportunità che la scuola vi offre! Non sono da dare per scontate. Tanti vostri coetanei nel mondo, specialmente ragazze, non hanno nemmeno la possibilità di studiare. Impegnatevi anche per loro, e lottate anche per i loro diritti“.
Cardinale Zuppi: “Più fratellanza”
Intervenendo all’evento organizzato da Coldiretti al Circo Massimo di Roma, il presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), Matteo Zuppi, dichiara: “In un mondo in cui ci si chiude, ci si difende, in cui un po’ ognuno si sostituisce al Padre Eterno, è meglio lasciare quello che c’è. Non c’è dubbio. È una grande garanzia”.
“Sono convinto che il rapporto con Dio aiuti a essere uomini. A saper vivere di più insieme. A relativizzarci gli uni con gli altri. Chi si relativizza con Dio si sostituisce a lui, sia nello sfruttamento della casa comune sia nello sfruttamento degli altri”, prosegue il cardinale.
Cosa ci ha insegnato la pandemia
Come sostiene Papa Francesco, individualismo e onnipotenza ci mettono l’uno contro l’altro. “Mai senza gli altri e senza Dio, perché Dio ti aiuta ad essere te stesso insieme agli altri”, prosegue Zuppi.
“Credo che la forza di una campagna unita sia la forza di guardare al futuro. Le pandemie ci hanno insegnato che se ne esce soltanto insieme“, ha aggiunto infine.